Ciò che interessa nel dettaglio dell’addominoplastica è ottenere un profilo naturale ed evitare le complicanze.
Vediamo i due obiettivi uno per volta.
- Il profilo naturale è dato sia dalla vicinanza dei due muscoli retti, che spesso vengono corretti durante l’intervento, sia dalla distribuzione del grasso sottocutaneo. Molto spesso la liposcultura accompagna questo intervento per ridurre il volume dei fianchi e lo spessore di tutta la parete addominale, in modo da evidenziare i muscoli retti sottostanti. È questa combinazione a rendere esteticamente gradevole il risultato che altrimenti sarebbe completo solo a metà e del tutto artificioso.
- Le complicanze da evitare sono i sieromi e gli ematomi. I primi si formano soprattutto per degli scollamenti troppo ampi, mentre i secondi per una coagulazione intraoperatoria superficiale e frettolosa. In ogni caso si devono posizionare dei drenaggi per prevenire una raccolta interna e che verranno rimossi non appena ci sarà la certezza di una adeguata guarigione.
Come ultimo particolare vorrei sottolineare che la cicatrice rimane visibile per circa un anno, durante il quale migliora progressivamente fino a diventare una sottile riga bianca.