
Per ginecomastia si intende un eccessivo sviluppo delle mammelle nel maschio. Tale aumento di volume può essere causato dallo sviluppo vero e proprio della ghiandola, si parla quindi di ginecomastia vera, o da una quantità eccessiva di tessuto adiposo che prende il nome di pseudoginecomastia.
Questa seconda evenienza è di gran lunga la più frequente. A volte è possibile riscontrare la presenza di entrambe le componenti. Nel caso più probabile di pseudo-ginecomastia l’intervento consiste in una lipoaspirazione dell’adipe presente; che viene effettuata in anestesia locale o generale secondo della complessità del caso.
La cannula da lipoaspirazione viene introdotta attraverso piccole incisioni (3 mm) e il tessuto adiposo viene aspirato fino a quando la parete toracica si appiattisce.
La stessa tecnica viene utilizzata in caso di ginecomastia con doppia componente, adiposa e ghiandolare, e viene completata con l’asportazione chirurgica della ghiandola attraverso un’incisione di due centimetri lungo l’areola.
Nel caso di ginecomastia vera sarà necessaria la sola asportazione chirurgica.
- Tipi di distribuzione dell'adiposità: Per distinguere tra le diverse categorie o tipi di adiposità, sono stati delineati tre modelli:
- tipo androide: l'accumulo di grasso è localizzato nella parte superiore del corpo, soprattutto nella zona addominale, ed è tipico del sesso maschile;
- tipo ginoide: l'accumulo di grasso è localizzato nella parte inferiore del corpo, soprattutto nella zona glutea e femorale, ed è tipico del sesso femminile;
- tipo misto o intermedio: l'accumulo di grasso corporeo è uniformemente distribuito in tutto il corpo;
- Ginecomastia vera eccessive dimensioni della mammella nel sesso maschile dovute a proliferazione del tessuto ghiandolare mammario
- Pseudoginecomastia ingrandimento della mammella nel maschio dovuto ad accumulo di tessuto adiposo
- Gigantomastia eccessiva dimensione del seno nella donna